Una serie di match che la redazione di 4once vorrebbe vedere dopo Venator Kingdom 1, oggi vestiamo i panni del matchmaker.

Esaltati come siamo dopo l’evento di Milano, noi di 4once ci siamo messi a dar sfogo alle nostre più nascoste fantasie in termini di matchmaking. Chissà che qualcuno dei promoter che ci legge non trasformi questi sogni in realtà?

Marco Dall’Acqua

Allora doverosa premessa: non so se possono essere considerati match-up credibili e fattibili. Rappresentano dei match che per vari motivi mi piacerebbe vedere.

Marco Saccaro (5-0) – Gianmarco Romeo (5-2)

Allora premessa, non sappiamo ancora se Saccaro scenderà nei pesi leggeri. Se questo succederà non vorrei essere nel proprio avversario perché il destro di Saccaro è veramente pauroso. E allora, in attesa di un match con un top di categoria sarebbe meglio iniziare con un atleta di valore, ma non certo un top 5. Gianmarco Romeo potrebbe essere perfetto per saggiare le abilità di Saccaro a terra, visto che 4 delle 5 vittorie sono arrivate per sottomissione. Sfida tra stili.

Andrea Fusi (4-3) – Gritco Gheorghe (7-3)

Perché dare a Fusi che viene da tre sconfitte consecutive (con avversari di livello assoluto, addirittura in classi di peso non sue, come Penini) un fighter di valore come Gritco? Fondamentalmente perché sono un po’ sadico, secondariamente perché si preannuncerebbe una guerra. È vero, dal punto di vista de “Il Barbaro” un avversario di livello inferiore potrebbe essere il modo migliore per rilanciarsi, ma nonostante la bellissima vittoria, Gritco potrebbe essere un avversario alla portata. Entrambi fanno delle fasi in piedi la loro caratteristica migliore, ed entrambi possono vincere prima del limite.

Giorgio Pietrini (12-4-1) – Stefano Paternò/Combattimento all’estero

Nonostante tutto ciò si possa dire nel bene o nel male, Pietrini rimane la punta di diamante del panorama italiano delle MMA. In Italia non sono molti gli avversari che possono competere con il livornese, forse solamente in un’altra categoria di peso, come quella dei medi (ma questa più che un’ipotesi credibile è una fantasia personale). Quindi l’unico match potrebbe essere con lo stesso Paternò, magari su 5 round, oppure un incontro all’estero, Cage Warriors, FEN, (UFC? Difficile ma non impossibile); fate voi.

Stefano Paternò (8-2-1) – Carlo Pedersoli (8-1)

Dopo le parole di Pedersoli al Magnum, che snobbava tutti i welter italiani (Pietrini a parte), si potrebbe mettere in piedi un match del genere. Per molti motivi: primo, sono due atleti che vengono entrambi da 5 vittorie consecutive, secondo, sono due atleti che non sono mai stati finalizzati, terzo, possono con una possibile vittoria lanciarsi verso lidi molto importanti.
Pedersoli con il suo grappling potrebbe mettere in difficoltà Paternò, il quale fa degli scambi in piedi un’arma incredibilmente efficace. L’ultimo incontro con Pietrini ha fatto salire le quotazioni dell’atleta milanese e lo scalpo di Pedersoli potrebbe, allo stesso modo di Zecchini lanciarlo verso promotion più importanti. Difficilmente sarà possibile vedere un match del genere, ma sognare non costa nulla.

 

Fabio Mussetta

Non dico il rematch tra Pietrini e Paternò perché è il match che vuole vedere tutta Italia per assegnare la cintura.

Mi piacerebbe Manolo Zecchini contro Danilo Belluardo nei leggeri, in attesa di Zecchini vs Tergui. Zecchini dopo la prestazione super con Manara avrebbe così la possibilità di sfidare uno dei migliori leggeri d’Italia con buona esperienza che fino al KO con Paternò aveva fatto lui il match.

Poi vorrei vedere Rubino vs Gritko, l’infortunio di Rubino mi ha lasciato l’amaro in bocca e questo è un match che deve assolutamente farsi in quanto si preannuncia spettacolare.

Per Saccaro invece alzerei un po’ il livello e prima di vederlo all’opera nuovamente contro un grappler più esperto (Eulogio Fernandez?) mi piacerebbe vederlo affrontare Virgiliu Frasineac (ammetto di aver usufruito del database di MMA Ranking Italia), atleta dello Stabile Fight Team con un record di 6-1 che ha chiuso diversi incontri per KO al primo round e perso il suo unico match per decisione con Carlo Pedersoli jr.

 

Tudor Leonte

Venator Kingdom ha saputo darmi alcune risposte e mi ha insinuato nuovi dubbi.

Una risposta più che convincente l’ha data Gheorghe Gritko: mani pesanti e ritmo incalzante, in piedi e a terra. Non so quanti avrebbero il coraggio di affrontarlo in questo momento, uno che non si farebbe problemi è senz’altro Angelo Rubino, ma ne ha parlato già Fabio sopra. Per questo mi auspico di vedere un altro scontro tra moldavi, Gritko contro Virgiliu Frasineac e che vinca il migliore.

Uno dei dubbi legati alla serata è se riuscirà Marco Saccaro a scendere nei leggeri. Se la risposta fosse affermativa, allora vorrei vederlo affrontare un atleta navigato come Luca Vitali, che nonostante la giovane età ha già una bella esperienza. Il sogno nel cassetto, lo ammetto, resta Saccaro contro Daniele Scatizzi, un match da “lavandini che volano”.

Sempre a proposito di dubbi, sarà pronto Manolo Zecchini per la scena internazionale? Molto probabilmente sì, ma forse è meglio testarlo ancora su quella nazionale contro Gianmarco Romeo, che ha all’attivo una bella striscia di tre vittorie consecutive. Certo che con un record e una preparazione come quella di Zecchini, forse i confini nazionali potrebbero iniziare a sembrare stretti, ma va ricordato che l’angelo veneziano ha ancora soltanto 20 anni.

Per i protagonisti del main event, voglio spararla grossa. Se le strade di Paternò e Pietrini non dovessero finire oltralpe (ma, viste le prestazioni di sabato a Venator, un giro all’estero è più che fattibile), le uniche sfide che restano per loro nel panorama italiano sono rispettivamente Carlo Pedersoli jr e Giovanni Melillo. Qualsiasi accoppiamento tra questi quattro atleti garantirebbe spettacolo e biglietti venduti. Venator non è nuovo a organizzare questi match impensabili (es: Scatizzi vs Vettori, Paternò vs Belluardo, etc), perciò ho fiducia in Merenda&co.

 

Immagine di copertina: Fabio Barbieri Photography

, , , , , , , , ,
Leggi anche