Jon Jones supporta DC nella disputa avuta da quest’ultimo su Twitter con Alexander Gustafsson. Rivali all’interno dell’ottagono, e per lungo tempo sembra, anche nella vita. Ma a quanto pare non su Twitter grazie all’infelice attacco social di The Mauler, in seguito al quale i due si sono trovati concordi nel voler ridimensionare la presunzione del fighter svedese.

Il dibattito a colpi di tweet, è iniziato quando Alexander Gustafsson, nel dichiarare la firma di un nuovo contratto per lui molto vantaggioso con la UFC, non  ha voluto perdere l’occasione per affondare una sfilettata al campione della categoria DC, criticandolo per l’annuncio del suo prossimo ritiro.

Alcuni parlato del loro ritiro, io invece oggi ho appena firmato un nuovo contratto con la UFC.

Daniel Cormier ovviamente, non ha mancato di rispondere, ricordandogli che mentre lui può ritirarsi da vincitore, soddisfatto per la sua carriera, The Mauler di certo non può dire lo stesso avendo mancato le due occasioni più importanti della sua vita, i match titolati.

Alex, che cosa hai ottenuto nella tua carriera? Io mi sono guadagnato il diritto di ritirarmi finché sono ancora al top. Il tuo più grande traguardo sono due incontri persi. Congratulazioni per il tuo nuovo contratto, ora vai a combattere. Sono passati due anni (dall’ultima volta). Basta con i social media.

Al quella del protagonista della seconda capitolazione titolata di Gustafsson in qualità di contendente -avvenuta a UFC 192- si è poi aggiunta la critica ironica di colui che invece si era reso responsabile della prima: Jon Jones. Il match in questione, main event di UFC 165, è senza dubbio ancora scolpito nella memoria degli appassionati di MMA, si tratta infatti di una contesa entrata nell’Olimpo dei combattimenti della promotion americana. Jon “Bones” Jones (qui trovate un bell’approfondimento sulla situazione attuale del lottatore americano), ricordando che di certo non è solito concedere sviolinate allo storico rivale, si è detto però divertito dalla sua risposta, invitando egli stesso Gustafsson a sprecare meno energie per straparlare e magari, dopo un anno, incanalarle in uno scontro all’interno dell’ottagono.

A me non piace DC, ma mi è piaciuta la sua risposta. Troppo divertente. Alex, cerca di tirar fuori questa attitudine da cattivo ragazzo anche nei championship rounds la prossima volta.

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Andrea Negro

Studente di Lettere da sempre appassionato di sport da combattimento, da qualche anno di arti marziali miste, con una particolare attenzione per le promotion europee.

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