Doping: Cody Garbrandt accusa TJ Dillashaw di utilizzare EPO, lo scontro fra i due atleti non si è esaurito all’interno delle otto pareti in rete metallica.

Nonostante le parole di rispetto espresse dal secondo dopo UFC 217 -evento che lo vide trionfare e strappare il titolo dei pesi gallo al primo- sembra che gli ex compagni di team non predano alcuna occasione per scambiarsi provocazioni. Il teatro delle accuse di Garbrandt -che per primo ha acceso la miccia- è stato Twitter.

Ad una prima provocazione, ovvero l’accusa di voler evitare lo scontro, Dillashaw ha risposto ironicamente ricordando all’avversario che, non solo il match fra i due è già stato annunciato per il 4 Agosto, in occasione di UFC 227 a Los Angeles, ma che entrambi hanno preso parte alla conferenza di presentazione dell’evento, concludendo con l’hashtag  

A concludere lo scambio di tweet, l’accusa di doping da parte dell’ex campione ed ora contendente al titolo. Non si tratta della prima rivolta a Dillashaw. In questo caso però, non ci sono state mezze parole allusive o vaghe: Garbrandt ha fatto il nome della sostanza che utilizzerebbe T.J: l’EPO. L’Eritropoietina è un ormone naturalmente prodotto dai reni, utilizzato come sostanza dopante in quanto, all’aumento dello stesso, corrisponde un maggior apporto di ossigeno ai tessuti,e dunque maggiore prestanza fisica.

 

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Andrea Negro

Studente di Lettere da sempre appassionato di sport da combattimento, da qualche anno di arti marziali miste, con una particolare attenzione per le promotion europee.

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