Dopo i problemi con il visto dell’avversario, Kamaru Usman potrebbe non combattere con Meek a UFC 219, ma punterebbe ad un match con Colby Covington.

UFC 219 e il 30 dicembre si avvicinano sempre di più, ma i dubbi sul match tra Usman e Emil Meek anziché diradarsi aumentano. Dopo che l’incontro era stato ufficializzato dalla promotion, il norvegese se ne era tirato fuori a causa di problemi nel rilascio del suo visto, salvo poi annunciare di essere riuscito ad espletare tutte le pratiche in tempo.

A Meek aveva poi risposo il manager di Usman, replicando come fosse troppo tardi e come lui e il suo cliente siano alla ricerca di un incontro di maggiore interesse. Da ciò è scaturito un acceso botta e risposta sui social tra i due atleti, con Usman che ha poi chiarito la sua versione ai media nel backstage di UFC 218.

Aveva detto il mese scorso che non avrebbe ricevuto il visto, mi hanno chiesto se ero disposto ad aspettare mentre la UFC lavorava per risolvere il problema, io ho accettato. Poi si sono messi alla ricerca di un suo sostituto salvo poi dirmi che il match era ufficialmente fuori dalla card.

Cosa avrei dovuto fare, stare fermo tre o quattro settimane in attesa o addirittura iniziare un camp e allenarmi duramente per un match che poi forse non ci sarebbe nemmeno stato? Quando mi hanno detto che il match era saltato io mi hanno anche offerto un nuovo match con Covington.

Ma lui ha rifiutato, pensa di essere il prossimo ad avere una title shot, quando è chiaro che non gliela concederanno. Lui continua a scappare da me ma prima o poi lo incontrerò anche perché, siamo onesti, per me ha molto più senso un match del genere che con Meek, lui dice che lo sto evitando ma lui non è nemmeno nei rankings, non c’è niente di lui che mi possa spaventare.

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Andrea Brenna

Studente di Scienze umanistiche per la comunicazione e grande appassionato di sport, scopro le MMA solamente un paio di anni fa ma è stato subito amore a prima vista.

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