Luke Rockhold vs Michael Bisping: atto terzo. Potrebbe essere questo l’incontro capace di mettere d’accordo i due lottatori. Rivali da sempre, entrambi sono alla ricerca di una vittoria, seppur per differenti motivi. Luke Rockhold, ferito nell’animo dalla cocente sconfitta avvenuta nel terzo round di UFC 221 contro Yoel Romero, è alla ricerca del punto di svolta nella propria carriera. Michael Bisping, invece, sarebbe desideroso di scrivere la parola finale alla sua gloriosa storia nell’ottagono.

Direttamente dai microfoni del suo podcast “Believe you me”, il Conte avrebbe aperto all’ipotesi di una trilogia contro l’acerrimo rivale, anche in una classe di peso superiore.

Ho messo in imbarazzo Luke Rochold e l’ho messo KO. Lo stesso David Branch per poco non c’è riuscito. Yoel Romero l’ha messo KO. Gli ho rubato l’anima. Quindi se vuole combattere di nuovo, questo potrebbe accendere il fuoco. Lo sfiderei sia alle 205lb o alle 185lb. Non ho problemi.

La risposta di Luke Rockhold alle provocazioni di Michael Bisping è arrivata attraverso lo show del lunedì sera di Ariel Helwani, “TheMMAHour”.

Questo incontro è sul tavolo delle possibilità ed è la mia priorità. Vediamo se sarà capace di mantenere le promesse, io sono disponibile all’incontro, in qualsiasi posto, in qualsiasi momento.

Il tabellino delle sfide tra i due al momento segnala una perfetta parità. Difatti, ad UFC Fight Night 55, nel novembre del 2014, fu Rockhold ad uscire vincitore dall’incontro, sottomettendo il rivale nel secondo round. Nel giugno del 2016, invece, ad UFC 199, Bisping raggiunse l’apice del suo percorso nelle MMA. Subentrato all’infortunato Chris Weidman, l’inglese, nel primo round, riuscì a mettere KO l’allora campione dei pesi medi Luke Rockhold, conquistando, alla prima occasione, la tanto agognata cintura.

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Marco Seppone

Laureato in Giurisprudenza, ho collaborato per qualche anno con testate giornalistiche locali. Appassionato di sport, ho scoperto le MMA con UFC 189.

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