Analisi card UFC 235: Jones vs Smith, si terrà questo fine settimana uno degli eventi più interessanti dell’anno, con ben 2 match titolati.

UFC 235 si presenta non solo come una card stellare, ma sarà anche un evento che potrà rispondere a molti quesiti su svariati atleti. Nella card preliminare balza subito all’occhio il primo match tra Mickey Gall (5-1) vs Diego “Nightmare” Sanchez (28-11). Incontro interessante per vedere se l’abilità nella lotta di Gall avrà la meglio sul sottovalutato BJJ di Sanchez.

Il secondo incontro vede due giovani lottatori alla ricerca di un posto nelle posizioni importanti dei ranking UFC. Cody “Mr Wonderful” Stamann (17-2) ha disputato quattro incontri nell’organizzazione con avversari sempre superiori a quelli precedenti. Ha fermato l’hype train di Tom Duquesnoy, uno dei talenti europei più chiacchierati. Nel terzo match ha battuto un duro, un top ten, come Bryan Caraway e infine si è dovuto arrendere ad un contender pericoloso come Aljmain Sterling. Alejandro “Turbo” Perez (21-6-1) non ha affrontato avversari importanti come l’americano, ma viene da una striscia positiva impressionante di sei vittorie e un pareggio negli ultimi sette incontri in UFC. I due hanno l’opportunità di continuare la loro ascesa nella divisione dei pesi gallo. Solo uno andrà avanti.

Il penultimo match dei preliminari vede Misha Cirkunov (14-4) contro il brasiliano Johnny Walker (16-3). Incontro per testare le capacità di Cirkunov contro uno dei talenti del momento. Da questo match si capirà se il brasiliano Walker è pronto per i top della divisione e, allo stesso tempo, scopriremo di che pasta è fatto Cirkunov, che ha già avuto due intralci.

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Il main event della preliminary si preannuncia come uno degli incontri più spettacolari della card. Probabilmente sarà un incontro incentrato totalmente sullo striking dei due combattenti. Vedremo se Zabit Magomedsharipov (16-1), imbattuto in UFC, è in grado di battere un gatekeeper esperto e dalle mani pesantissime come Jeremy “Lil’ Heaten” Stephens (28-15).

Altre risposte arriveranno nel primo match della main card tra Cody “No Love” Garbrandt (11-2) e Pedro “The Young Punisher” Munhoz (17-3). Vedremo se Garbrandt si è ripreso dalla doppia sconfitta per TKO subita contro TJ Dillashaw e, allo stesso tempo, capiremo se Munhoz è veramente un top contender o la sua ultima vittoria per KO tecnico contro Bryan Caraway sia stato solo un fuoco di paglia.

Il secondo incontro vedrà opposte Tecia “The Tiny Tornado” Torres (10-3) contro la cinese Weili “Magnum” Zhang (18-1). “Magnum” ha una striscia positiva di 18 vittorie, di cui due in UFC. Riuscirà ad imporsi anche con una veterana UFC come la Torres?

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Di cruciale importanza sarà il terzo match dove Robbie “Ruthless” Lawler (28-12-1 NC) darà il benvenuto in UFC all’ex campione Bellator e One Ben “Funky” Askren (18-0). Lawler saprà affrontare un wrestler immenso come Askren? Può dire ancora la sua in una divisione affollata come quella dei welter (nella quale è stato campione)? Askren come affronterà lo striking aggressivo di “Ruthless”? Sentirà la pressione che ha creato, volutamente, intorno a lui? D’altronde, se vuoi essere il migliore, devi affrontare i migliori.

Co-main event dove scopriremo se Kamaru “The Nigerian Nightmare” Usman (14-1), forte di nove vittorie su nove incontri in UFC, è pronto per indossare la cintura. Il suo wrestling basterà per battere un fighter completissimo come Tyron “The Choosen One” Woodley (19-3-1)? Il campione ha dimostrato di saper risolvere gli incontro in ogni modo: per KO, con il wrestling, con le sottomissioni o arrivando fino ai punti. È un fighter estremamente difficile da affrontare che migliora sempre di più ogni volta che entra in gabbia. Usman avrà l’intelligenza, la freddezza (che ha Woodley) per prendere le misure e battere il campione?

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Infine il main event. Jon “Bones” Jones (31-1-1 NC) sulla carta ha il match più facile della sua carriera da quando è campione. Jones, come detto in conferenza stampa, sembra aver dedicato grande attenzione allo sfidante, ma chi lo sa se la determinazione di Anthony “Lionheart” Smith (31-13) gli permetterà di mettere a segno un incredibile upset? Insomma, sabato ci toglieremo molti dubbi. Manca sempre meno a UFC 235, il conto alla rovescia sta per terminare.

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Fabrizio Barbera

Sono Fabrizio Barbera, uno studente universitario di 22 anni. Seguo le MMA dall'ottobre 2014, ma in seguito ho recuperato moltissimi incontri del passato. Ho un blog che si chiama Mmacornerblog.wordpress.com

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