Mara Romero Borella libera di combattere, USADA si è espressa riguardo il caso che ha visto coinvolta la lottatrice italiana.

Buone notizie per Mara Romero Borella. La lottatrice, che fino a poco tempo fa era alle prese con il recupero da un infortunio, ha ricevuto il via libera da parte dell’agenzia antidoping americana (USADA) per tornare a combattere. Il nome di Borella è emerso di recente per alcune passate vicende di cronaca (che avevamo riassunto in questo articolo di settembre). Sebbene la partecipazione di Borella in UFC non sia mai stata a rischio, la faccenda è finita sotto i riflettori anche dell’antidoping americano.

Nella notte, USADA ha dichiarato di non riconoscere la squalifica di 26 anni imposta da NADO a Mara Romero Borella. La portavoce USADA Danielle Eurich ha dichiarato a MMAJunkie che la nostra portacolori potrà continuare il suo percorso in UFC.

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In seguito ad un nostro controllo, abbiamo deciso e informato UFC che Mara Borella è idonea a competere negli eventi UFC perché la violazione che ha provocato il suo divieto da parte dell’ente nazionale antidoping (NADO) non è un reato riconosciuto ai sensi del programma anti-doping UFC.

Mara Borella è stata sanzionata da NADO Italia per il suo coinvolgimento traffico di droghe di strada – marijuana e cocaina (proibite solo in competizione) – senza alcun intento di migliorare le prestazioni.

Il messaggio si conclude con una buona notizia per la nostra portacolori:

Il programma antidoping UFC non considera questa una violazione perché l’attività non era correlata al miglioramento delle prestazioni. In quanto tale, la signora Borella rimane idonea a competere negli eventi UFC.

“Maravilla” è stata inibita una prima volta nel 2014 per 15 anni da parte di NADO a seguito di un’accusa per spaccio di stupefacenti. Il suo ex allenatore Gian Luigi Tedoldi, all’epoca dei fatti non ancora legato da una collaborazione con l’atleta, ha dichiarato che “Maravilla” è sempre stata estranea ai fatti. La seconda squalifica, sempre di 15 anni a decorrere dal 2029 data in cui terminerà la prima inibizione, è stata forse comminata perché Borella ha frequentato in passato impianti sportivi o ha preso parte a eventi sotto l’egida del CONI.

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Marco DallAcqua

Nato e cresciuto con la passione per la pallacanestro, scopro le MMA con l’incontro tra Brain Stann e Wanderlei Silva. Da li è amore a prima vista. Da quel 2013 seguo le MMA con grande passione, parlando di UFC e MMA italiane attraverso il blog di MMA Talks.

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