Michael Bisping incerto sul suo futuro nelle MMA, l’ex campione dei pesi medi UFC ha numerosi dubbi riguardo alle sue prossime mosse. Se qualche settimana fa, pareva cosa fatta l’incontro con Luke Rockhold, durante l’utlimo podcast del suo show “Believe you me”, il Conte ha sollevato perplessità circa il suo ultimo match nella gabbia.
Ascolta, ho già combattuto due volte contro Luke Rockhold. L’ultima volta l’ho dominato, difficilmente potrei far di meglio. Potrebbe sembrare una scelta da vigliaccio, che io non voglia riprovarci, ma, ovviamente, non è così. Onestamente, non so se combatterò di nuovo.
Sconfitto a Shanghai contro Kevin Gastelum, Bisping avrebbe dovuto far ritorno nell’ottagono, per l’ultima volta nella sua carriera, al prossimo evento di Londra, ma non è stato raggiunto un accordo con la UFC. L’inglese sarà comunque presente alla conferenza stampa ed ai vari incontri coi medi durante il weekend.
Avrei dovuto combattere, ma non siamo riusciti a raggiungere un accordo e questo mi ha dato maggior tempo per riflettere. Non lo so. Magari tornerò, magari no. Se l’accordo sarà favorevole, ottimo – e non lo dico per insultare la UFC. Loro devono gestire il loro business e lo capisco. Io devo dirigere il mio. Se dall’accordo potremo beneficiare tutti, allora sì. Combatterò. Se non dovesse esserlo, sono felice per come stanno le cose.
L’ex campione dei pesi medi, ammette di non essere davvero preparato alle conseguenze derivanti dal ritiro dallo sport. In quasi 40 incontri nell’organizzazione presieduta da Dana White, quella di Bisping è stata, più che una semplice carriera, una vera e propria Odissea. Una rincorsa al titolo iniziata con la vittoria nel reality “The Ultimate Fighter”, che ha raggiunto il suo apice ad UFC 199, con la conquista della cintura dei pesi medi alla prima occasione, senza un vero camp alle spalle, contro l’avversario più detestato, Luke Rockhold.
Ho paura di mollare e dire addio. Perché una volta chiusa la porta, difficilmente potrai tornare indietro. E chissà cosa il futuro potrà nascondere. Magari sarà splendente, tutto rose e fiori, arcobaleni e luce del sole. Magari avrò dei giorni difficili, e rimpiangerò di non aver accettato un ultimo incontro contro Luke Rockhold. È difficile.
Gli interessi primari del Conte, in questo periodo, piuttosto che le arti marziali miste, pare siano il suo podcast e la carriera cinematografica.
La ragione per cui ancora non ho deciso è perché ho molti impegni, attualmente. Sono davvero impegnato. Ovviamente, bisogna volerlo ed io lo voglio, mi manca combattere e mi manca essere in un camp in preparazione di un incontro. Questo credo sia un fattore comune a tutti gli atleti, uno dei problemi del ritiro.
