Non importa se MMA o Boxe, Gustafsson vuole Jon Jones. La situazione dell’ex campione dei pesi mediomassimi è nota: dopo il test antidoping fallito in seguito ad UFC 214 e la relativa udienza, resta solo da attendere che l’USADA quantifichi l’entità della sua squalifica.

La possibilità che JJ debba passare parecchio tempo prima che possa rientrare all’interno di un ottagono, è tutt’altro che remota. The mauler però non è intenzionato a rassegnarsi. Pur di confrontarsi nuovamente con Jones, come ha dichiarato a Joe Rogan nel corso del JRE MMA Show, è disposto persino a sfidarlo in un match di boxe.

Al momento sono alla ricerca di sfide che mi stimolino. E quello che voglio è misurarmi nuovamente con Jon Jones. Arrivato a questo punto della mia carriera ho bisogno di incontri che significhino qualcosa per me, e sconfiggerlo conterebbe più che non vincere la cintura. Se infine non dovesse più poter rientrare nell’ottagono, accetterei anche di confrontarmi con lui nella boxe.

I due – come gli appassionati di arti marziali miste difficilmente potranno dimenticare – si erano già affrontati ad UFC 165 in uno dei match ritenuti più spettacolari della storia della promotion. In tale circostanza trionfò Jon Bones Jones dopo cinque round spettacolari. Indipendentemente da quale disciplina incarnerà tale sfida, un’eventuale rivincita, difficilmente potrebbe deludere le aspettative.

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Andrea Negro

Studente di Lettere da sempre appassionato di sport da combattimento, da qualche anno di arti marziali miste, con una particolare attenzione per le promotion europee.

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