L’ex campione UFC Georges St-Pierre, per gli amici GSP, è una vera leggenda del mondo delle arti marziali miste. L’atleta di origini canadesi vanta un record quasi immacolato: ventisei vittorie e due sconfitte, una con Matt Hughes e l’altra con Matt Serra, entrambe vendicate poco dopo.

Georges St-Pierre è stato l’indiscusso campione dei pesi welter per circa sei anni e, di recente, anche campione dei pesi medi UFC andando a sconfiggere Michael Bisping lo scorso novembre. Premesso questo, sono risultate sorprendenti un po’ le dichiarazioni che l’atleta canadese ha rilasciato durante un’intervista al Joe Rogan Experience (podcast appunto del commentatore UFC Joe Rogan)

Io odio combattere, davvero, conosco un sacco di persone che non mi credono, ma cercherò di spiegarmi al meglio: nessun lavoro è perfetto, è impossibile che ti piaccia tutto del tuo lavoro, è impossibile. Il mio lavoro, come atleta professionistico di MMA è combattere. Quando ero molto attivo, di norma lottavo due volte l’anno. In 365 giorni ci sono due giorni che odio più di tutti, i giorni in cui combatto. È insopportabile: la sensazione d’incertezza, non sai se sarai umiliato, se sarai vincitore o perdente. M’importa così tanto che è insopportabile.

Voi siete pazzi se pensate che mi piaccia combattere in una gabbia davanti a milioni di persone, forse umiliato, messo KO oppure morto? Siete matti? Mi piace vincere, quando vinci la sensazione, è incredibile, è così bello che ne vale la pena, ma odio combattere, amico.

Di seguito il video dell’intervista.

, , ,
Sparring Partner 1

Ciao sono Sparring Partner, il tuo compagno di allenamenti ideale. Scritti da me troverai articoli, notizie e dichiarazioni non rilasciate direttamente a 4once.it. Guardia alta!

Leggi anche