Fedor Emelianenko, forse il lottatore di arti marziali miste più forte di tutti i tempi, ha subito qualche settimana addietro un interrogatorio da parte dall’FBI.
Poco prima di Bellator 198, il lottatore russo ha subito un interrogatorio nella sua stanza d’albergo da parte degli agenti FBI, come confermato dal manager dell’atleta al giornale londinese The Telegraph. Emelianenko ha dovuto spiegare al servizio americano d’intelligence i dettagli dei suoi contatti con il presidente statunitense Donald Trump, l’avvocato personale di quest’ultimo, Michael Cohen, e il premier russo Vladimir Putin.
I detective stanno tentando di capire i rapporti esistenti tra il lottatore di MMA, Vladimir Putin e Donald Trump, e se Emelianenko possa essere implicato in qualche modo nelle ultime vicende di cronaca che hanno portato alla perquisizione dell’ufficio di Cohen in cerca di prove per il caso della pornostar Stormy Daniels.
