Jon Jones rifiuta un controllo antidoping, l’ex campione pesi massimi-leggeri UFC ha rifiutato di farsi testare per un controllo non obbligatorio.

Jon “Bones” Jones (22-1-1) verrà sottoposto a normali test antidoping dall’USADA per il suo rientro nell’ottagono contro il suo rivale Alexander “The Mauler” Gustafsson (18-4). Jones, tuttavia, ha deciso di non effettuare il controllo aggiuntivo consigliato dalla commissione atletica della California (CSAC), che recentemente gli ha concesso una licenza temporanea per combattere.

Il direttore esecutivo della CSAC, Andy Foster, ha informato in questi giorni MMAJunkie della decisione presa da Jones. La sua partecipazione a questo test aggiuntivo, condotto dalla VADA (Voluntary Anti-Doping Association) non era un requisito per il rilascio della licenza per combattere. Diversi commissari hanno, però, consigliato al trentunenne americano di sottoporsi al test, in quanto avrebbe sicuramente migliorato la sua reputazione. Chi si è espresso a favore è il commissario Martha Shen-Urquidez in un’audizione la scorsa settimana a Sacramento.

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Io, per esempio, vorrei mettere i dubbi a tacere una volta per tutte. Cosicché le persone possano crederti, che sei così talentuoso e sei il migliore e che puoi vincere in maniera pulita, che questo è Jon Jones, per spazzare via i dubbi una volta per tutte.

Jones è sembrato inizialmente disponibile all’idea di effettuare il test. Qualche giorno dopo, però, Jacobs, il legale di Jones, ha dichiarato che il suo cliente era d’accordo in linea di massima, ma che avrebbero dovuto vedere tutti i dettagli e le clausole prima di proseguire.

Abbiamo bisogno di vedere a cosa stiamo esattamente acconsentendo, a cosa farà riferimento il test VADA, quando e quali saranno le restrizioni.

Lunedì Jacobs ha dichiarato che c’erano alcuni problemi con la proposta della commissione californiana di sottoporsi al test VADA. Questo test, va specificato, riguarda solo droghe per migliorare le prestazioni e non droghe d’abuso. Come detto prima, sia la USADA che la NSAC testeranno Jones prima di UFC 232. Quest’ultima lo ha sanzionato già due volte per essere risultato positivo ai test antidoping prima di UFC 200 e dopo UFC 214.

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Andrea Tommolini

Studente universitario iscritto alla facoltà di scienze umanistiche di Urbino, da sempre sono appassionato di arti marziali e sport da combattimento, agonista di grappling e BJJ.

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