Dal Palazzetto Le Cupole di Torino i risultati di ICF 5. Italian Cage Fighting, dopo l’evento del Teatro Principe di Milano, torna con una serata in cui sono stati messi in palio due titoli, quello dei pesi gallo e quello dei pesi piuma.
Nella giornata di venerdì si è svolto il consueto rituale del peso, con tutti gli atleti che sono rientrati nella categoria nonostante in due alla prima pesata non abbiano raggiunto il peso stabilito.
MMA, Walter Cogliandro prima di ICF 5: “Ho la competizione nel sangue”
L’incontro tra Federico Pasquali e Teodoro Scolieri come comunicato dai social network di Superbia Management è saltato per un problema fisici riscontrati da Scolieri poco prima dell’inizio dell’evento.
Francesco Nuzzi e Walter Cogliandro conquistano i rispettivi titoli tramite finalizzazione. Il pugliese sottomette in 4 minuti il padrone di casa Giorgio Belsalti, mentre Cogliandro vince per TKO con il francese Khampasath. Negli altri match della serata da segnalare la vittoria di Leonardo Damiani contro Marco Saccaro e il rapidissimo Ko di Cristian Magro ai danni di Emanuele Palombi.
In questa pagina troverete il play by play della serata.
Main event per il titolo dei pesi gallo: Francesco Nuzzi sconfigge Giorgio Belsanti per sottomissione (ghigliottina) a 4:00 del R1
Nuzzi inizia bene e va a segno con molti high kick che mettono in difficoltà Belsanti. Lo striking del pugliese è di buon livello e con un sinistro mette knockdown Belsanti. Il padrone di casa non vuole arrendersi e si rialza velocemente, ma finisce per dare una testata (e non una ditata come inizialmente riportato) all’avversario. Dopo la pausa forzata, i due scambiano in modo selvaggio e alla fine Nuzzi riesce a prendere il collo dell’avversario e a vincere tramite ghigliottina.
Co-main event per il titolo dei pesi piuma: Walter Cogliandro sconfigge Souksavanh Khampasath per TKO a 3:20 del R3
Primo round in cui Khampasath ha maggior controllo a terra grazie anche alle sue abilità nel BJJ. Il francese però non è concreto e porta pochi colpo. Finale di round tutto per Cogliandro che a parete mette a segno combinazioni importanti. La sirena salva il francese con Cogliandro che porta a casa il round.
Seconda ripresa con il francese che porta a terra il nostro portacolori e controlla la situazione. I colpi sono pochi e non molto significativi ma abbastanza per vincere il round.
Ad inizio terzo round Khampasath continua la sua strategia di portare a terra l’avversario, ma Cogliandro regge e i due finiscono a parete. Il francese scopre la testa e il rappresentante del Cardano Top Team mette una serie di gomitate e pugni che scuotono Khampasath. Cogliandro in ogni caso finisce a terra ma riesce a ribaltare la situazione e prova una ghigliottina. Il francese ne esce in una brutta posizione e il nostro portacolori scarica molti colpi che costringono l’arbitro a stoppare il match.
Categoria pesi welter: Daniele Miceli sconfigge Raffaele Spallita per sottomissione (arm triangle choke) a 1:14 del R1
Daniele Miceli porta a casa la vittoria tramite una fulminea sottomissione. Dopo aver portato a parete Spallitta, Miceli effettua un takedown. Dalla posizione laterale chiude un bel triangolo che costringe Spallitta alla resa.
Categoria pesi welter: Leonardo Damiani sconfigge Marco Saccaro per decisione unanime (30-27, 30-27, 30-27)
Primo round per Damiani che riesce a portare a parete Saccaro, riducendo la sostanza con abilità. Saccaro prova a sfruttare le sue mani pesanti ma i colpi non sono mai pulitissimi. Damiani invece mette a segno dei colpi importante compreso un bel diretto sinistro.
Secondo round ancora per Damiani. Match che si svolge maggiormente in piedi con Damiani che risulta più incisivo nei colpi e mostra una maggiore capacità di tenere l’ottagono.
Terzo round in cui Damiani parte bene con un calcio al corpo a cui Saccaro risponde con diretto destro. Damiani sfrutta la sua capacità a parete per evitare i colpi a pieno braccio dell’avversario. Saccaro si fa notare per dei buoni uppercut ma anche questo round è per il fighter della Mixed Martial Pro Team.
Categoria pesi medi: Cristian Magro sconfigge Emanuele Palombi per KO a 00:14 del R1
Dopo appena 14 secondi Cristian Magro entra due volte con il destro, Palombi subisce il colpo e l’arbitro decreta lo stop.
Categoria pesi leggeri: Seck Ndiobo sconfigge Giuseppe Mancuso per sottomissione (colpi) a 3:37 del R2
Primo round controllato da Ndiobo che prima porta a parete Mancuso e poi a terra. Il rappresentante della Mixed Martial Pro Team controlla la situazione e porta delle gomitate.
Seconda ripresa che si svolge come la prima: Ndiobo porta a terra l’avversario tenendolo sotto controllo. Il match si conclude con Mancuso che è costretto alla resa per i colpi ricevuti.
Categoria pesi welter: Michelangelo Colangelo sconfigge Giovanni Bagnasco via TKO al 1:12 del R1
Bagnasco prova ad entrare con qualche calcio, ma Colangelo avanza e mette qualche colpo. L’allievo del Wolf Temple poi chiude il match con una serie di ginocchiate al volto che non lasciano scampo a Bagnasco.
Categoria pesi piuma: Matteo Caretti sconfigge Nicolò Solinas per sottomissione (rear naked choke) a 2:41 del primo round
Dopo una fase iniziale i due vanno a terra, Caretti dimostra maggiori abilità rispetto a Solinas, il quale evita una prima rear naked choke. Al secondo tentativo Caretti riesce a finalizzare l’avversario ottenendo così la terza vittoria in carriera.
Categoria pesi gallo: Omer Meraj sconfigge Facundo Frognier per sottomissione (arm lock) nel primo round
Meraj ad inizio round subisce un knockdown, ma riesce a riprendersi e a terra chiude l’incontro per armlock finalizzando Frognier. Meraj ottiene così la prima vittoria tra i professionisti, mentre Forgnier subisce la seconda sconfitta consecutiva dopo ICF 4. Frognier aveva accettato l’incontro con poco preavviso.
Nella prossima pagina trovate tutti i risultati della serata.
