Nella puntata di “Fuori i Secondi”, il podcast di 4once del 17 febbraio scorso, abbiamo chiesto l’opinione al matchmaker e promoter Angelo Veniero su Danger 2 che si svolgerà il prossimo fine settimana a Portici in provincia di Napoli.

Inizialmente Veniero ha spiegato perché nasce Danger:

Danger nasce per dare voce agli atleti della Campania. Quando ho conosciuto Vittorio Marotta a fine 2012 inizio 2013 ho visto che i bravi atleti campani venivano utilizzati o come rimpiazzo o come carne da macello.

L’idea del Danger nasce da questo principio: vedo che c’è un movimento che cresce, ma non è organizzato e la mia esperienza mi porta a pensare che se questi atleti non crescono, non si esprimono e non vincono, alla fine si perdono.

Veniero poi ha analizzato i match dell card:  

Il primo match prevede Dario Bufardeci un esordiente, che ho visto in un match tra i semipro, contro Antonino Iannece del Team Legio’s. Bufardeci viene dalla taekwondo e ha una tecnica di calcio particolare, mentre Iannece l’ho visto combattere a Roma al Ludis ed è un atleta molto duro.

Gioele Alessi, l’ho voluto in card perché ho parlato con il suo coach Giovanni De Nitto e mi ha fatto una bella impressione. Si era proposto per combattere contro Marotta ma ho preferito di no, perché Alessi ha un solo match tra i pro. Michelangelo Colangelo è un esordiente e mi hanno parlato bene di lui con il suo maestro De Rosa che ha insistito affinché ci fosse. Da un lato c’è un talento come Colangelo, mentre dall’altro un coriaceo Alessi che viene dal pugilato con una mentalità molto quadrata.

Dominik Gherman è atleta molto duro e voglio vederlo per poi proporgli un match di un livello superiore. Combatterà con Domenico Colucci di Massimiliano Monaco di Potenza. Gherman doveva combattere con Stefano Maggi che però si è infortunato e abbiamo trovato Colucci. Sono curioso di vedere Gherman: mi hanno parlato bene, ma ha bisogno di continuità.

Jafferson Machado ha esordito all’Apocalypse: è stato molti anni dilettante e solo ultimamente è passato pro. Ha rifiutato un match pagato anche meglio per combattere in casa. Se la vedrà con Amhed Bensmahi. Questo match è un’incognita, perché conosco Jefferson: è un atleta molto elusivo nello striking molto bravo a terra e nella lotta. Non conosco Bensmahi, ma stimo la scuola, il team di Agostino De Rosa quindi sicuramente è un buon fighter.

A seguire combatterà Alessandro Catiglione. Sono un suo fan, lo conosco da 10 anni, si allenava nella kick e ha una tecnica sopraffina. È bravo nella lotta ma ha bisogno di indurirsi mentalmente. Nella card è quello con le maggiori doti tecniche e affronterà Simone Liccardo che viene dal Team di Luca Maisto, dove sono tutti duri. Il classico match tra un tecnico puro contro il “toro di pietra”.

Nella pagina seguente, le considerazioni finali di Angelo Veniero su Danger 2 e l’analisi sul rematch tra Vittorio Marotta e Daniele Miceli.