Rory MacDonald scontento del Bellator, anche se “The Red King”  (19-4) si è comunque considerato ottimista riguardo al proprio futuro con la nuova promotion.

Il canadese, che affronterà per il titolo dei pesi welter Douglas Lima, ha firmato nell’agosto del 2016 un contratto con Bellator, arrivando dopo un solo match vinto a contendersi la cintura di categoria.

I problemi rivelati a MMAJunkie, riguardano maggiormente la delusione per una mancanza di continuità negli incontri disputati. L’unico match di MacDonald, infatti, in Bellator, risale a maggio quando ha vinto per sottomissione contro Paul Daley a Bellator 179:

Ho espresso il mio disappunto con BellatorHo avuto qualche conversazione e ho espresso a Scott Coker (il presidente di Bellator n.d.t.) questo. Non sono il tipo di fighter che ha bisogno di stare in disparte e combattere un avolta all’anno. Ho bisogno di tenermi occupato. Penso che lui lo sappia. Penso che voglia migliorare su questo nel 2018 e tenermi più occupato. Sto aspettando. Vedremo. Spero di fare i miei ultimi tre incontri durante tutto il 2018.

L’ex UFC ha dichiarato anche sperava di combattere per il titolo con Lima in Canada, ma non essendo possibile, spera di difendere la cintura in patria:

Stanno facendo il meglio che possono. Una volta che sarò campione, penso che sia molto più eccitante entrare in Canada con la cintura. È più significativo promuovere un incontro là in Canada come campione. Vedremo cosa succederà.

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Marco DallAcqua

Nato e cresciuto con la passione per la pallacanestro, scopro le MMA con l’incontro tra Brain Stann e Wanderlei Silva. Da li è amore a prima vista. Da quel 2013 seguo le MMA con grande passione, parlando di UFC e MMA italiane attraverso il blog di MMA Talks.

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