Michele Martignoni 

Iniziamo la nostra carrellata di atleti di MMA imbattuti con l’atleta rivelazione del 2018. Pochi fighter in Italia possono vantare un esordio in una delle promotion più importanti al mondo coronato da un successo simile a quello riscosso da Michele “Titi” Martignoni (6-0). Il portabandiera dell’Hung Mun ha lasciato a bocca aperta l’intero Foro Italico dopo aver messo KO in soli sei secondi l’avversario Simone D’Anna. In un sol colpo, Martignoni ha eguagliato il record per il KO più veloce nella storia di Bellator e si è imposto come uno dei talenti più interessanti da seguire nei 61 chilogrammi.

Dopo quella magica notte romana, Martignoni è tornato a indossare i guantini da 4 once e si è sbarazzato senza troppi patemi di Nicolai Turcan. Quest’ultima vittoria gli ha permesso di portare a casa anche la cintura dei pesi gallo dello Storm Fighting Championship. Non ha certo motivo per lamentarsi l’head coach dell’Hung Mun, Fabio Ciolli, che dimostra di avere, per l’ennesima volta, l’occhio lungo per quanto riguarda i talenti da lanciare nel calderone delle MMA internazionali.

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