Eduardo Barreda prima di IFC 1, le parole dell’atleta dello Shoot Team Bologna in vista della sfida che lo attenderà a Milano la sera del 18 febbraio.
Eduardo Barreda (2-0) incrocerà i guantini con Francesco Moricca (2-1) all’evento Italian Fighting Championship 1. Ecuadoregno di origine, anche se vive in Italia da molti anni, Barreda si sente guiado por Dios, guidato da Dio, verso traguardi importanti e i sogni nel cassetto non gli mancano di certo.
Mi alleno sempre perché il mio sogno è quello di portare sia la bandiera del Ecuador che quella dell’Italia con orgoglio ai massimi livelli nelle MMA fino ad arrivare in UFC e lì farmi strada per diventare campione.
Barreda ha mosso i primi passi negli sport da combattimento grazie al padre, ex pugile professionista.
Mio padre mi ha insegnato le basi del pugilato, ho conosciuto le MMA tramite un amico, sono andato a provarle e mi sono innamorato perso di questo sport. Mi alleno nello Shoot Team Bologna a San Lazzaro insieme a Riccardo Cumani.
Per adesso mi sto ancora allenando, sto tagliando gli ultimi chili e poi ridurrò il ritmo verso metà settimana. Abbiamo tirato nelle settimane precedenti, questa settimana è di scarico.
A proposito del suo prossimo avversario, il giovane lottatore bolognese ha dichiarato:
So che Moricca è un pericoloso striker, però queste sono MMA e devi sapere tutto. Io mi considero un atleta di MMA, se c’è da scambiare in piedi scambio, se c’è accorciare le distanze e portare a terra, lo faccio. Me la cavo nel grappling e nel ground and pound. Se c’è la possibilità di finalizzare l’avversario, lo finalizzo.
Non ho ansia, combatto fuori casa da sempre. Vado lì e faccio quello che devo fare. Mi sto preparando bene, vado lì a vincere e a fare un gran match. Che il pubblico si aspetti un grande spettacolo tra me e Moricca, darò tutto me stesso per vincere.
Anche se c’è ancora da superare lo scoglio Moricca, Barreda ha già in mente i piani per il futuro.
Dopo questo match scenderò nei 66 kg, visto che non taglio molto e per me è un po’ uno svantaggio. Questo sarà uno dei miei ultimi match nei 70 kg. Potrei fare molto meglio nei piuma che nei leggeri.
