Nella conferenza stampa post Bellator 185 Scott Coker ha parlato del debutto di Mousasi in Bellator, dei piani dell’organizzazione sulla divisione dei pesi medi e sulla possibile adozione di match da 5 round nei main event delle card della sua organizzazione.

Il debutto di Mousasi in Bellator contro il russo Shlemenko è stato più complicato del previsto e chi ipotizzava una facile vittoria da parte dell’ex UFC ha dovuto ridimensionare le proprie aspettative. L’olandese ha comunque vinto il suo match anche se non poche sono state le polemitiche nei confronti della decisione presa dei giudici a testimonianza del grande equilibrio visto all’interno dell’ottagono.

Coker ai microfoni di MMA Junkie ha parlato del fatto che in molti nel paragonare i fighter Bellator con i fighter UFC pensano che quest’ultimi siano migliori, un po come avveniva ai tempi di Strikeforce.

Quando ero il proprietario di Strikeforce avevamo alcuni dei migliori fighters del pianeta e si diceva: “Beh, i ragazzi UFC sono meglio di quelli Strikeforce”. Tyron Woodley, Daniel Cormier, Luke Rockhold, sono tutti ragazzi Strikeforce. Le persone pensano che quando vengono qui [Bellator] sia tutto più facile, ma Shlemenko è un ragazzo che ha fatto 55/60 combattimenti. E’ un ragazzo pericoloso.

Quindi anche il debutto di Mousasi in Bellator è stato più difficile del previsto.

Io penso che le persone che sono venute qui da altre organizzazioni, hanno avuto momenti difficili. Hey, benvenuti in Bellator. Sarà duro per tutti!

Tra gli obiettivi di Mousasi c’è sicuramente la cintura dei pesi medi Bellator MMA che il brasiliano Rafael Carvalho difenderà a dicembre nell’evento di Firenze contro il nostro Alessio Sakara ed il vincitore potrebbe affrontare successivamente l’olandese di origini iraniane, ma tutto dipenderà dall’entità dell’infortunio di quest’ultimo, proprio come spiega Coker:

Potrebbe avere una frattura orbitale. Se così sarà potrebbe stare fuori per sei o otto mesi, forse un anno. Per questo dobbiamo vedere cosa diranno i dottori sul suo occhio e poi prenderemo una decisione.

Coker infine ha anche parlato della possibilità di adottare incontri da cinque round anche in tutti i main event e non solo nelle sfide titolate.

Questa è una cosa di cui stiamo discutendo internamente. Adesso tutti i main event tranne gli incontri titolati sono da tre round. Se questa fosse stato un incontro a cinque round [Mousasi vs Shlemenko] sarebbe potuta finire con un risultato diverso.

Stiamo valutando internamente, parleremo con i nostri ragazzi e decideremo. Ad un certo punto probabilmente lo faremo, ma una volta fatto non potremmo più tornare indietro.

 

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Fabio Mussetta

Grande appassionato sport ed in particolare di calcio e di arti marziali miste con una particolare predilizione verso i giovani talenti di qualsiasi disciplina.

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