Carlo Pedersoli Jr. b. Bradley Scott via split decision

Carlo Pedersoli Jr 7,5: esordio strepitoso del quarto italiano in UFC. Una vittoria magari non sfavillante, arrivata per decisione non unanime, ma solidissima. Caparbio nell’uscire dalle difficoltà incontrate in un primo round complicato, glaciale nel gestire gli scambi con fighter più alto e con leve più lunghe e semplicemente perfetto nel tempismo con cui ha portato i takedown, che di fatto gli hanno consegnato il match. Il tutto impreziosito dall’aver accettato questo match con soli 10 giorni di preavviso. Il talento è enorme, siamo solo all’inizio, ma ci fa già sognare per il proseguo di questa sua avventura in UFC .

Brad Scott 5,5: perde ai punti un match molto chiuso e se anche fosse stato premiato dai giudici non avremmo potuto gridare allo scandalo. Eppure a differenza di Pedersoli aveva un camp completo alle spalle, è vero che anche a lui è cambiato l’avversario a poco più di settimana dall’incontro però quanto meno dal punto di vista atletico avrebbe dovuto sovrastarlo. Invece, seppur sia quello che si sia avvicinato di più a una finalizzazione, mettendo knockdown Carlo nel primo round, perde ai punti. Dando comunque l’impressione nell’arco dei tre round di essere tecnicamente nettamente inferiore al nostro portacolori. Nonostante i risultati non siano dalla sua, spero non venga tagliato dalla UFC e che gli venga concessa un’ultima occasione.

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Andrea Brenna

Studente di Scienze umanistiche per la comunicazione e grande appassionato di sport, scopro le MMA solamente un paio di anni fa ma è stato subito amore a prima vista.

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