La UFC fa tappa a Shanghai, per la prima card cinese della sua storia e immancabili, tornano anche le nostre analisi ai protagonisti della main card con le pagelle di UFC Fight Night 122.
Alex Garcia batte Muslim Salikhov per sottomissione (Rear-Naked Choke) a 3:22 del R2
Alex Garcia 7,5: buonissimo incontro del fighter dominicano che, con una prestazione molto intelligente, ha controllato con relativa facilità un avversario temibile come Salikhov. Ben conscio delle abilità in piedi dell’avversario ha applicato, come da tradizione per fighters della Tristar Gym, un gameplan eccellente, puntando sull’esplosività dei suoi takedown. Nelle fasi in piedi ha controllato bene alla distanza Salikhov che non è riuscito ad arginare il wrestling di Garcia. Dopo due minuti di controllo a terra nel primo round, il dominicano nel secondo, al terzo takedown completato, è riuscito a prendere la schiena del russo finalizzandolo immediatamente.
Muslim Salikhov 5: brutta sconfitta all’esordio in UFC per il russo. Ha sicuramente patito la maggiore esperienza a questi livelli, dell’avversario che lo ha sorpreso con un gameplan ad hoc per sfruttare i suoi difetti, che si sono palesati vistosamente. Salikhov ha fatto vedere ben poco del suo indubbio potenziale: deve sicuramente lavorare ancora sul suo wrestling e BJJ, proprio perché ha subito troppo l’avversario in queste fasi. Nonostante la brutta prestazione, resta un fighter molto interessante, il cui curriculum (sanda e kickboxing) parla da solo. Sicuramente avrà modo di dimostrare le sue abilità anche in UFC.
Wang Guan batte Alex Caceres per split decision
Wang Guan 7: interessante l’esordio del ragazzo già nella scuderia dell’ATT. In piedi ha fatto vedere ottime cose, specie nei primi due round, andando vicinissimo a mettere KO l’avversario, salvato solo dalla campana. Con il passare del tempo il suo ritmo è progressivamente calato e ha subito a tratti Caceres nell’ultimo round. Resta comunque incomprensibile la split decision. Guan ha fatto si un’ottima impressione, ma comunque non credo abbia il potenziale per arrivare tra i top 15 di categoria: resterà probabilmente un ottimo fighter per la UFC da inserire nelle card asiatiche.
Alex Caceres 4,5: molto male Caceres: un primo round disastroso, salvato solo dal suono della campana. Nonostante le grandi difficoltà nel rimettersi in piedi, ha resistito fino alla fine andando anche a vincere, per i tre giudici, il terzo round. Prestazione fumosa, sembra sempre poter dare di più ma poi nei fatti, combina poco. Tre sconfitte nelle ultime quattro uscite potrebbero anche costargli il taglio, visto che nonostante regali spesso match godibili, ha ampiamente dimostrato di non essere al livello della stragrande maggior parte del roster.
Jingliang Li batte Zak Ottow per TKO a 2:57 del R1
Jingliang Li 8: grande performance del migliore (al momento) fighter cinese. Li si è dimostrato ancora una volta, un ottimo striker, tenendo bene il centro dell’ottagono e imponendo il suo gioco e il suo ritmo, fino al colpo risolutore. A metà del round ha colpito con diretto pulito e preciso Ottow, mettendolo a terra e finendolo in ground£. Con quattro vittorie consecutive avrà probabilmente una chance contro un fighter della top 15 del ranking di categoria e capiremo realmente dove potrà arrivare.
Zak Ottow 4: pessimo match per l’americano, rimasto vittima dei colpi di Li per tutto il match e crollando a terra su un colpo sicuramente preciso ma non così potente in apparenza. Ottow nella sua esperienza UFC, sta convincendo poco con due vittorie, entrambe per split decision, e altrettante sconfitte senza mai aver dato l’impressione di meritare un posto nella promotion. Se gli verrà concesso un altro match non avrà risultato diverso dalla vittoria per conservare il suo posto.
Kelvin Gastelum batte Zak Ottow per KO a 2:30 del R1
Kelvin Gastelum 8: Gastelum ha fatto vedere tutte le sue abilità in un match dominato. Il lavoro di Cordeiro con il suo striking, è stato impressionante, il livello raggiunto dall’americano di origine messicane è altissimo: colpi precisi e potenti portati con grande frequenza. Il futuro per lui è roseo. Quale futuro però è il grande dubbio: ha qualità clamorose ma non ha il fisico per fare i pesi medi e come si è visto nel match contro Weidman può soffrire da questo punto di vista. Se riuscisse a fare la vita da atleta, non credo avrebbe troppe difficoltà nei welter, categoria sicuramente più adatta al suo fisico e nella quale potrebbe raggiungere la cintura. Dovesse continuare nei medi ho qualche dubbio possa vincere il titolo.
Michael Bisping S.V. : Non me la sento di dare un’insufficienza a Bisping, dopo il coraggio e gli attributi che ha dimostrato di avere ancora una volta. Solo rispetto per un vero guerriero del genere. Ci vedremo tutti a Londra, con il leggendario Conte che darà il suo addio nella card inglese del prossimo anno. Ha dimostrato a tutti a cosa servano le sospensioni mediche.
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