Tony Ferguson non vuole essere spogliato del titolo. Durante il corso dell’intervista rilasciata a MMAfighting, Tony Ferguson ha raccontato le dinamiche dell’infortunio a causa del quale è stato sostituito da Max Holloway ad UFC 223 e ha inoltre chiarito la sua posizione in merito alle dichiarazioni che lo vedrebbero a breve spogliato del titolo ad interim dei pesi leggeri.

Il presidente Dana White ha definito l’incontro fra Nurmagomedov e Holloway un match valevole per “il vero titolo” e ha quindi dichiarato che la cintura ad interim di Ferguson sarà ritirata. La replica di El Cucuy non è tardata ad arrivare:

Non ho ancora parlato con la UFC di cosa avverrà, quindi quando ho sentito questa intervista sono rimasto allibito, mi ha fatto ancora più male. Dopo questo infortunio, la situazione ha iniziato a sfuggirmi di mano. La UFC non mi ha detto nulla a proposito del ritiro della mia cintura e non credo che questo avverrà.

Ferguson si è infortunato la settimana scorsa, durante il corso di un’intervista che stava rilasciando a Fox. Lo spiacevole evento si è verificato quando il campione è inciampato in un grosso cavo della produzione a causa del buio:

Non si può spogliare un campione del suo titolo a causa di un infortunio verificatosi durante il corso di un evento mediatico della stessa UFC.

La gravità dell’ infortunio non è stata chiara fin da subito ed è stato nelle giornate successive che ci si è resi conto che il tanto atteso match con Nurmagomedov non sarebbe potuto avvenire. Lo statunitense aveva inizialmente tentato di riprendere la sua normale routine, ma le condizioni del ginocchio non sembravano migliorare:

L’ho sentito saltare. Dopo l’intervista a Fox siamo tornati in auto e ho raccontato quanto successo a mia moglie, si è subito preoccupata. Ero con un paio di persone del mio team e con qualche membro dello staff UFC. Successivamente sono tornato a casa e mi sono allenato in piscina. Ho sentito da subito che qualcosa non andava durante l’allenamento. Venerdì mi sono svegliato e avevo male, ho comunque provato a spingere, mi conoscete, sono un tipo tosto. Ho provato ad allenarmi la sera, dopo essermi preso una giornata di riposo, ma il ginocchio era bloccato

Sabato Ferguson ha tentato nuovamente di allenarsi, ma il tentativo ha confermato le preoccupazioni dei giorni precedenti:

Sabato mi sono svegliato con ancora più dolore, ma ho provato a sforzarmi e ad allenarmi nuovamente. Il ginocchio però continuava a bloccarsi e non reggeva lo sforzo. Mi sono reso definitivamente conto che era successo qualcosa di grave.

I risultati della risonanza di sabato sera hanno confermato il peggio:

Non sono un dottore, ma quando ho visto il risultato della risonanza ho pensato che il mio legamento sembrasse una bandiera che sventolava. Ho chiesto loro di anestetizzarmi, ma mi hanno detto che questo avrebbe compromesso del tutto il ginocchio.

Ferguson ora si avvarrà della consulenza di uno specialista per valutare se sottoporsi o meno ad un intervento chirurgico. Ciò di cui tuttavia è certo è che, in ogni caso, non meriti di essere privato del suo titolo e a sostegno di questa tesi porta l’ esempio del match fra Bisping e St Pierre.

C’è un precedente per cui si è combattuto per un “titolo vero” preservando il titolo ad interim. Lo hanno fatto lo scorso anno con Robert Whittaker. Spero solo che anche questa volta facciano la cosa giusta.

Doveroso è però segnalare che quella dei pesi leggeri è una situazione ben diversa da quella dei pesi medi al momento del match fra Bisping e St Pierre. In questo caso il campione indiscusso della categoria è Conor Mc Gregor e nulla di definitivo potrà essere stabilito fino a quando, innanzitutto, non si decideranno le sorti della cintura dell’irlandese.

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Davide Cattani

Studio giurisprudenza, sono appassionato di arte, filosofia e politica. Scopro le MMA nel 2015 e me ne innamoro immediatamente.

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