Torna l’appuntamento con Pagelle di UFC 225: Whittaker vs Romero 2, card andata in scena a Chicago, il cui main event è stato l’attesissimo rematch tra il campione dei pesi medi, Robert Whittaker, e il fenomeno cubano Yoel Romero, senza dimenticare il ritorno di CM Punk nella gabbia.
Mike Jackson b. CM Punk per decisione unanime
Mike Jackson 4: aveva l’occasione della vita, affrontava un non-fighter in una main card UFC, occasione più unica che rara. E invece oltre ad essersi atteggiato per tutta la fight week ha anche combattuto come un “completo idiota”, parole di Dana White, ponendo fine anche alla propria carriera in questa promotion. Anche perché pure le sue abilità sono imbarazzanti se confrontate al livello UFC. Un addio senza alcun rimpianto visto l’orrendo spettacolo che ci ha offerto.
CM Punk 4,5: gli va dato merito di aver dimostrato degli attributi fuori dal comune nell’intraprendere una carriera nelle MMA a quasi 40 anni e senza alcuna base specifica. Ma per questo livello e forse in generale per questo sport è oltremodo inadeguato. Ha regalato alla UFC attenzione mediatica e qualche soldo in più e anche se la sua avventura finirà qui ad averci guadagnato sono state entrambe le parti, però adesso basta.
ON THE ATTACK!@CMPunk shows the aggression early on PPV. #UFC225 pic.twitter.com/uV75aycNkd
— UFC (@ufc) June 10, 2018