Le caratteristiche tecniche di Kevin Lee quanto possono mettere in difficoltà il russo. Il wrestling di Lee è sufficiente per limitare Khabib Nurmagomedov?

Domanda di Marco Dall’Acqua

Vado controcorrente su Nurmagomedov, premetto fighter straordinario, uno dei migliori grappler nella storia delle MMA, ma fighter che tutt’ora non ha perso la sua monodimensionalità, e credo che quest’ultima, per quanto eccelsa possa essere, finisca un giorno per presentarti il conto.

Anche alla luce della prestazione contro Al Iaquinta infatti, nonostante sia emerso un certo affinamento di Nurmagomedov nello striking, quest’ultimo ha manifestato comunque tutta la sua piattezza, il jab ha funzionato, ma è stato aiutato dalla postura molto bassa e anomala e dunque statica, e anche se è andato a bersaglio con una frequenza molto alta i suoi colpi non sono mai sembrati né efficaci né tanto meno pericolosi e solo in rari casi al Jab è seguito un diretto.

È in questa logica che Kevin Lee diventa un contendente molto pericoloso per Nurmagomedov; Lee ha stazza e il suo wrestling è devastante quasi quanto quello del daghestano e per Nurma sarebbe complesso imporre il proprio ground game. Se i due grappling dovessero vicendevolmente elidersi, ne verrebbe fuori un match di striking e in piedi credo Lee sia superiore.

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