Marvin Vettori è di certo un fighter completo. Può tuttavia essere penalizzato dal fatto di non avere delle peculiarità/specificità tecniche che gli deriverebbero dalla provenienza da una disciplina specifica? E, più in generale, pensi che sia più efficace questo tipo di approccio o quello old school del partire da una disciplina nella quale si era eccezionali e dell’andare poi a colmare le lacune nelle altre fasi?

Domanda di Davide Cattani

In realtà credo che Marvin Vettori abbia un grappling di altissimo livello, soprattutto se rapportato alla giovane età, ha sottomesso una cintura nera di BJJ come Alberto Uda, ed è riuscito a dominare dalla top position nel secondo round un fenomeno del BJJ come Antonio Carlos Jr. che ha vinto quattro dei suoi ultimi cinque incontri per sottomissione.

Vettori ha una capacità di gestire la posizione dominante straordinaria, ha grande forza fisica e il suo wrestling è molto buono e proprio per questo deve a mio parere deve credere e puntare maggiormente sul suo grappling, con Israel Adesanya ha fatto bene a non sfiancarsi, ma forse doveva insistere un po’ di più nella seconda ripresa, mentre contro Omari Akhmedov è stato davvero troppo rinunciatario da questo punto di vista e credo se ne sia reso conto.

Dunque non credo si debba per forza considerare obsoleto il fatto di avere una sfera del combattimento di preferenza e non penso nemmeno sia necessario aver sviluppato un background in una determinata specialità ed è anzi forse una preparazione migliore quella che si svolge all’interno della disciplina stessa, tenendo conto inoltre che ci sono ad esempio fighter con un background nel grappling, che una volta passati alle MMA, proprio in virtù delle capacità accresciute in quella disciplina, finiscono per eccellere anche nello striking, si pensi a Georges St.Pierre oppure a Tyron Woodley, a Jon Jones, etc.

Certo per Vettori sarà importante non diventare monodimensionale perchè quello è sì restare legati ad una logica old school, continuare ad affinare il suo striking che ancora presenta diverse lacune e più in generale a completarsi, senza dimenticare che, almeno per ora, è nel suo wrestling che po’ trovare le carte migliori.

Penso infine che le costanti evoluzioni del suo striking (che gli hanno permesso comunque di non sfigurare contro uno striker fenomenale come Adesanya) siano molto incoraggianti, Vettori ha margini di miglioramento enormi, se in piedi riesce ad evolvere il suo footwork e rendere un po’ più sciolti i movimenti, continuando ad affinare il suo grappling, potrà fare grandi cose.

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