3) Dominick Cruz

Per chi vede Dominick “The Domin8or” Cruz solo come uno striker facendosi “abbindolare ed ipnotizzare” dai suoi movimenti dei piedi e della testa, capaci di mandare in confusione e a vuoto atleti come TJ Dillashaw o Urijah Faber, lo invito a riguardare più attentamente i match dell’americano. È vero che il suo marchio di fabbrica è quello ma è riuscito ad aggiungere a quei movimenti un set di taledown di pregevole fattura e tecnica ed estremamente efficaci, avvantaggiati dagli angoli che riesce a trovare grazie al suo footwork. Dalla sconfitta con Faber in WEC non è più stato sottomesso ed il suo controllo dalla top position è straordinario visto il livello dei suoi passaggi a terra.

Ah, mai andato KO.

Demetrious Johnson, Dominick Cruz, Dustin Poirier, MMA, robbie lawler, Robert Whittaker, UFC
Leggi anche

Bellator Genova, cambio di avversario per Luca Vitali

MMA, risultato incontro Micol Di Segni a Cage Warriors 97