Abbiamo intervista un giornalista russo di MMA, Denis Geyko, per fargli alcune domande riguardo lo stato delle MMA in Russia e alcune indiscrezioni sull’evento ACB in Italia.

Denis Geyko è un giornalista russo che scrive di sport per Russia Today e si occupa di MMA in qualità di collaboratore di MMA-Today. A Geyko abbiamo rivolto qualche domanda sulle arti marziali miste in Russia e su una delle figure che ha fatto la fortuna delle MMA nel mondo: Fedor Emelianenko. Allo stesso modo non abbiamo potuto trattenerci dal tentare di strappargli qualche indiscrezione sulla tappa italiana della promotion russa Absolute Championship Berkut.

Quando hai iniziato a lavorare nel campo del giornalismo e come hai scoperto le MMA?

Come la stragrande maggioranza dei fan russi delle MMA, ho scoperto questo sport grazie a Fedor Emelianenko. Sebbene ci fossero altri notevoli lottatori russi, i pionieri nelle arti marziali miste come Oleg Taktarov o Igor Vovchanchyn, mi sono interessato per davvero a questo sport solo nel 2010, quando Alexander Shlemenko ha iniziato a combattere in Bellator. Io e Shlemenko veniamo dalla stessa città, Omsk, in Siberia. E ovviamente niente ti fa interessare più allo sport del successo del tuo eroe di casa. Ai tempi combatteva spesso. Per esempio. nel 2010 e nel 2011 ha combattuto fino a dodici incontri all’anno. Per questo ho iniziato a guardare tutti i tornei a cui prendeva parte, informandomi su tutti i suoi avversari e imparando tutte le tecniche e gli stili. Quando più tardi mi sono dedicato al giornalismo sportivo, il mio hobby ha iniziato lentamente a diventare una parte importante della mia professione.

Qual è il livello di popolarità delle MMA in Russia? Si leggono un sacco di storie sulle MMA in Russia, è vero che sono collegate alla politica? Cosa ci puoi dire a riguardo?

Le MMA stanno diventando sicuramente uno degli sport con più seguito in termini di popolarità nella Federazione Russa. In questo momento, si stanno avvicinando al calcio e agli sport olimpici invernali.

Direi che le MMA sono uno sport meno politicizzato rispetto ad altri, per esempio il calcio o gli sport olimpici, di cui ho già parlato. Come fan e giornalista che segue questo sport, spero sinceramente che le MMA non diventino mai uno sport olimpico. Sebbene la richiesta affinché questo avvenga viene esattamente dalla Russia, in particolare dalla World MMA Association, che è guidata dal promoter russo Vadim Finkelstein, noto anche per essere stato in precedenza il manager di Fedor Emelianenko.

Se le MMA diventassero uno sport olimpico, probabilmente si creerebbe un sistema migliore per questo sport e delle opportunità per renderlo profittevole in molti paesi che finora non hanno avuto successo in questo mercato. D’altro canto, sicuramente si renderebbe questo sport molto più politicizzato. E penso che sia l’ultima cosa che tutti i fan e i giornalisti vogliano vedere.

Fedor Emelianenko è visto come una specie di divinità in Italia e nel resto del mondo. Ha ancora così tanta popolarità anche in Russia? C’è qualcuno che potrebbe prendere il suo posto un giorno?

Sfortunatamente, sembra che Fedor abbia superato i suoi giorni di gloria, non solo nello sport, ma anche in termini di popolarità in Russia. Questo a causa delle scelte controverse riguardo i suoi avversari negli ultimi anni e dei risultati dei suoi ultimi due match. Non posso negare, però, che Fedor sia ancora uno dei più grandi nomi e uno dei motivi per cui le MMA sono diventate uno sport popolare in Russia. Ha, inoltre, incoraggiato alcuni dei più importanti lottatori russi a diventare professionisti e a mettersi alla prova ai massimi livelli.

Al momento, Khabib Nurmagomedov ha una grande possibilità di diventare il combattente più famoso della Russia, non solo tra gli appassionati di MMA, ma anche tra coloro che seguono poco lo sport. È già molto vicino a questo livello, ma se vince il titolo UFC, che diventerebbe la prima cintura UFC per la Russia, arriverà sicuramente a quel livello.

Nella seconda parte dell’intervista un approfondimento sui migliori talenti russi non ancora in UFC, l’eventualità di un evento UFC in Russia e l’evento ACB in Italia.

ACB, denis geyko, Fedor Emelianenko, Luke Barnatt, MMA, venator fc
Tudor Leonte

Alla perenne rincorsa del tesserino da giornalista pubblicista, ho scritto di MMA per alcune testate giornalistiche italiane e altri siti del settore. Al momento collaboro con Sherdog.com. Scrivo cose, intervisto gente, mi diverto.

Leggi anche

MMA, incidente shock: lottatore si rompe una gamba durante il match

MMA, Manuel Milito sottomette Nicola Tropi a SLAM FC 11

MMA, Dillon Danis sospeso dopo la rissa a UFC 229

MMA, card UFC Fight Night 138: Volkan vs Smith