Daniele Miceli prima del Danger 2, intervista con l’atleta calabrese che se la vedrà con Vittorio Marotta in nel co-main event della serata.
Mancano pochi giorni al tuo incontro. Com’è andato il camp e dove l’hai effettuato?
Il camp è andato bene, mi sono preparato al Fight Club Lamezia terme con l’aiuto di altri team della Calabria, ormai sono in scarico e sembra che tutto sia andato come doveva.
Cosa pensi del tuo avversario Vittorio Marotta?
Rispetto molto Vittorio come rispetto chiunque altro abbia coraggio e passione per entrare in gabbia a combattere.
Mai come quest’anno ci sono così tanti eventi in Italia di MMA. Cosa ne pensi?
Sono molto contento di questo perché è la prova di quanto il movimento delle MMA italiane stia crescendo e sia sempre più seguito, spero che la crescita non abbia mai fine.
E sul match, pensi di essere avvantaggiato in qualche fase del combattimento?
Sul match non faccio previsioni, è da tantissimo tempo che non vedo match di Marotta quindi non so in quali fasi sia migliorato. Di certo, considerando che non farò un taglio del peso esagerato come le ultime volte, posso contare su una prestanza fisica e mentale di un certo livello.
Per il prossimo futuro stai pensando ad un cambio di categoria?
Viste le ultime esperienze al momento non ho in mente di scendere nuovamente di peso, resterò nei 77 che è la categoria in cui ho sempre dato il meglio e spero di continuare a fare. Ciò non toglie che in futuro, se ci saranno tutte le carte in regola e sarà il caso, potrei scendere nuovamente.
Alcuni fighter italiani fanno esperienze all’estero, tu hai in mente un trasferimento fuori dall’Italia?
Sono stato anch’io all’estero. In Olanda dove mi sono allenato con Gegard Mousasi o in America dove ho girato diversi posti e penso sinceramente che non siano troppo lontani da noi a livello tecnico. Sicuramente può essere utile, ma allenarsi all’estero non fa nessun miracolo. Andarci fa sicuramente bene per fare esperienza, scoprire nuove metodiche ecc. Ora sto per diventare papà e sinceramente non penso che da qui a breve prenderò il mio tempo per allenarmi all’estero, ma sicuramente più in la non mancherà occasione.
Non sapevo che stai per diventare padre. Auguri! Qual è il tuo obiettivo nel 2018?
Subito dopo l’essere un buon padre sarà sicuramente riprendermi tutto quello che ho lasciato indietro a causa dei miei sbagli che mi hanno fatto perdere ben 3 match in carriera. Penso sarebbe bastato continuare sulla mia rotta per evitare tutto questo ed è proprio per questo che voglio fare nuovamente le cose come le ho sempre fatte, con la mia testa e non con quella degli altri.
E senti, se devi proprio scegliere tra Venator e IFC, chi scegli?
Spero non ci sarà mai da scegliere uno o l’altro. Venator ha fatto un gran lavoro ed IFC farà altrettanto. Spero che entrambe esplodano ed arrivino a livelli veramente alti. Per me invece basta solo combattere e fare quello che so fare meglio.
Hai qualche altro match in programma?
Attualmente no. Non ho idea di quale sarà il prossimo dopo questo.