Filippo D’Amato

Classe 1997. 4-0. Tutte vittorie al primo round (3 TKO, 1 sub). Si allena a Firenze alla Dog Eat Dog di Marco Santi, ma non disdegna esperienze di allenamento all’estero (SBGi). Non l’ho mai visto uscire dalla gabbia con un segno in faccia. Lo vidi dal vivo in un evento Slam in cui fece il suo ultimo match da semi pro: mi colpì subito per la calma, la pulizia e la determinazione che, quasi mai, si vedono tra dei dilettanti. Da lì ha inanellato solo vittorie, tutte più che convincenti con un domino assoluto dal primo all’ultimo secondo del match.

Al momento non si vedono punti deboli nel suo gioco, complice il fatto che, magari, i suoi primi match non sono stati contro atleti al suo livello (fa parte della gestione corretta di un atleta saper scegliere oculatamente i primi match), ma il suo ultimo impegno è stato contro Francesco Formica che è allenato alla Heaven Fight Arena da coach di livello assoluto  (Dario Bacci, Carlo Pedersoli Jr, Saverio Gabrielli).
Insomma, il ragazzo fa ben sperare e sembra super determinato a raggiungere e conquistare i livelli più alti. Senza fare prigionieri.

Enrico Cortese, Filippo D'Amato, michelangelo lupoli, MMA, Tanio Pagliariccio, Walter Pugliesi
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