Luca Iovine in ACB, “Duke” ha firmato per un incontro per la promotion russa Absolute Championship Berkut e combatterà a Stoccolma.
Autunno movimentato per il panorama italiano delle mma. Diversi atleti hanno oltrepassato i confini nazionali e altri sono in procinto di farlo. Tra questi si annovera anche Luca “Duke” Iovine (11-1), attualmente in testa al ranking dei pesi gallo italiani.
Iovine combatterà durante l’evento ACB 74 contro Sirwan Kakai (12-5), ex UFC e Bellator. Anche se Kakai non sta passando un buon momento sotto il profilo dei risultati, viste le suetre sconfitte consecutive, non per questo è da sottovalutare, vista la sua esperienza internazionale.
A dare la notizia, il manager di Iovine, Filippo Leone con un lungo post su Facebook, di cui estrapoliamo i passaggi più salienti:
Nonostante fosse fissato da diverse settimane, ora possiamo dare notizia del prossimo importantissimo match di Luca ‘Duke’ Iovine: 4 Novembre ACB 74 a Stoccolma contro Sirwan Kakai.
Grande palcoscenico quindi per l’atleta del team Free Combat Academy: l’ ACB è una delle top promotion mondiali, da diversi siti specializzati schedata come terza promotion di MMA al mondo. Un sentito ringraziamento allo staff ACB per la fiducia e per la professionalità!
Avversario di livello per Luca: atleta in forza all’American Top Team, record 12 – 5, atleta ex UFC ed ex Bellator con match in altri circuiti prestigiosi quali Superior Challenge, Pancrase, Titan Fc.
Luca è uno degli atleti del mio management ‘Iron Lions’: la mia filosofia è seguire pochi atleti, seguirli al meglio, costruire una solida esperienza e un solido cammino senza fretta, senza bruciare le tappe e senza mai montarsi la testa ma al momento giusto osare !Luca al momento stando a numeri e classifiche è il miglior bantamweight in Italia e uno dei top dei ranking europei: due anni fa ho promesso una cosa a lui e al suo inseparabile coach Ivan Mapelli ! 😉
Gran bella sinergia e rapporto di fiducia con Luca e Ivan che sta portando a ottimi e concreti risultati!
Crediti immagine di copertina: Fabio Barbieri Photography
