Alex Oliveira b. Carlos Condit per sottomissione a 3:17 del R2
Alex Oliveira 7: due settimane di camp gli sono bastate per portare a casa la vittoria. Perde il primo round andando ad un soffio dall’essere sottomesso, per poi compiere il più classico dei comeback. Trova la vittoria con un killer insitct notevole, perché una volta a terra stordisce Condit con un up-kick e poi lo sottomette immediatamente con una ghigliottina. Bella vittoria soprattutto visto il pochissimo preavviso. Il successo riavvicina il “Cowboy” brasiliano ad un avversario nei primi 15, anche se a mio parere resta un gatekeeper per il livello dei ranking. Visto che ogni volta che ha affrontato avversario di un livello sopra è finito sconfitto.
Carlos Condit 5: è una leggenda, che però ormai sta macchiando la sua carriera. Rispetto all’ultima uscita abbiamo rivisto in lui la voglia di combattere. Forse l’ha anche tradito questa suo desiderio di riscatto, visto che si è continuamente preso dei rischi eccessivi, finendo poi vittima di uno di essi. Nel suo futuro c’è chiaramente il ritiro, ma sarebbe bello che una volta appesi i guantini al chiodo, i fans abbiano di lui il ricordo del glorioso fighter che è stato e non di questa sua versione sbiadita. Motivo per cui vedo per lui al massimo soltanto un altro match, contro un avversario nella sua stessa situazione, che poteva essere Matt Brown, o magari Diego Sanchez.
Getting the biggest win of his career on two weeks notice …#UFCGlendale pic.twitter.com/YmJlYuIKNZ
— UFC (@ufc) April 15, 2018