Light Heavyweight

1. Daniel Cormier (21-1)

Cormier ha scritto la storia a UFC 226, quando è diventato il secondo nella storia dell’organizzazione a detenere in contemporanea due titoli in due categorie di peso diverse. DC è ancora imbattuto nella categoria dei pesi massimi e potrebbe vedersela con la super star WWE Brock Lesnar nel suo prossimo match.

2. Alexander Gustafsson (18-4)

Gustafsson è stato alle prese con un infortunio alla spalla, ma è guarito ed è pronto a tornare nell’Ottagono dopo aver firmato anche un nuovo contratto con la UFC. Si era diffusa qualche voce su un suo possibile incontro con l’ex campione dei pesi medi Luke Rockhold. Il match tra i due non si è mai concretizzato. “The Mauler” avrebbe dovuto vedersela con Volkan Oezdemir a UFC 227, ma quest’ultimo si è infortunato poco prima dell’evento.

3. Ryan Bader (25-5)

Il cammino di Bader verso la cintura dei pesi massimi è iniziata col piede giusto a Bellator 199, dove ha messo knockout Muhammed Lawal in soli 15 secondi. “Darth” ha all’attivo cinque vittorie consecutive e un incontro in programma con Matt Mitrione nelle semifinali del torneo dei pesi massimi Bellator.

4. Volkan Oezdemir (15-2)

Oezdemir non è stato visto nell’Ottagono da quando ha perso per TKO contro Daniel Cormier nello scontro titolato a UFC 220. Da allora, problemi legali e infortuni gli hanno impedito di combattere contro Shogun Rua (UFC Fight Night 129) e Alexander Gustafsson (UFC 227). “No Time” sembra essersi lasciato la tempesta alle spalle e combatterà contro Anthony Smith a UFC Fight NIght 138.

5. Phil Davis (19-4)

“Mr. Wonderful” ha riportato sei vittorie nei suoi ultimi sette incontri in Bellator. La striscia si è allungata a Bellator 200, quando Davis ha messo a segno un KO ai danni di Linton Vessell. Ora Davis se vedrà con il talento russo Vadim Nemkov a Bellator 209.

6. Jan Blachowicz (24-7)

Blachowicz è il peso massimo-leggero con la striscia più lunga di vittorie all’attivo in UFC. Di recente, il 35enne polacco ha rovinato il ritorno in UFC di Nikita Krylov, dopo averlo sottomesso nel secondo round del loro match a UFC Fight Night 136.

7. Jimi Manuwa (17-4)

L’inglese Manuwa ha mancato una grossa opportunità dopo aver perso con Jan Blachowicz a UFC Fight Night 127, davanti al pubblico di casa. A 38 anni, Manuwa ha subito due sconfitte di fila che hanno ridimensionato le sue pretese per il titolo di categoria, che, a questo punto, potrebbe non vedere mai. Manuwa avrebbe dovuto affrontare Thiago Santos nel main event di UFC Fight Night 137, ma si è infortunato.

8. Ilir Latifi (14-5)

In una divisione di peso che ha necessità di facce nuove, Latifi sta provando a farsi un nome. “The Sledgehammer” ha vinto il quinto incontro su sei comparse nell’Ottagono a UFC on FOX 28, quando ha sconfitto Ovince St. Preux grazie a standing guillotine choke nel primo round dell’incontro. Il ritorno nelle competizioni di Latifi è previsto per UFC 232, il 29 dicembre.

9. Ovince St. Preux (23-11)

St. Preux si è messo alle spalle la sconfitta con Ilir Latifi grazie alla vittorie rimediata contro Tyson Pedro nel co-main event di UFC Fight Night 132. St. Preux ha consolidato il suo ruolo di gatekeeper della categoria delle 205 libbre. Il suo prossimo appuntamento è con l’imbattuto Dominick Reyes a UFC 229.

10. Corey Anderson (11-4)

Anderson arriva da una solida prestazione contro Glover Teixeira a UFC Amburgo, dove ha sconfitto il brasiliano per decisione unanime. Il vincitore della 19esima edizione del “Ultimate Fighter” proverà a continuare la scalata ai ranking contro Ilir Latifi a UFC 232.

In lizza: Misha Cirkunov, Nikita Krylov, Tomasz Narkun, Anthony Smith, Glover Teixeira.

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Tudor Leonte

Alla perenne rincorsa del tesserino da giornalista pubblicista, ho scritto di MMA per alcune testate giornalistiche italiane e altri siti del settore. Al momento collaboro con Sherdog.com. Scrivo cose, intervisto gente, mi diverto.

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