Ovince Saint Preux b. Tyson Pedro via Sottimissione a 2:54 del R1
Ovince Saint Preux 7: vittoria di pura astuzia ed esperienza. Arriva ad un passo dalla sconfitta ma non si scompone e con un guizzo da veterano finalizza Pedro grazie ad uno straight-armbar micidiale. Ancora una volta dimostra che a terra è un cliente terribilmente scomodo, capace di sfoderare sottomissione fatali dal nulla. Avendo più volte dimostrato di non essere al livello dei top mondiali, nel suo futuro dubito ci sia uno scontro al vertice della divisone. Tuttavia resterà un preziosissimo gatekeeper per la UFC. Se qualche nuova promessa tra i massimi leggeri vorrà arrivare a sfidare un top 5 dovrà inevitabilmente prima fare i conti con OSP.
Tyson Pedro 5: da mani nei capelli il finale di match. Parte dominando in piedi con una facilità inaspettata, sfiorando il KO. Poi in preda alla foga decide di suicidarsi tentando un takedown contro un mago delle sottomissioni come OSP. Scelta folle, dato che si ritrova sotto all’avversario che trova anche immediatamente la strada per sottometterlo. Ha un talento innegabile e purissimo, però deve ancora fare parecchia gavetta ed accumulare esperienza prima di poter arrivare al titolo. Questa è una sconfitta che può solo fargli bene. Resta in prospettiva un potenziale futuro campione.
Pedro wobbles OSP but he REFUSES to quit! #UFCSingapore pic.twitter.com/4j7Sgv53HE
— UFC (@ufc) June 23, 2018
