Intervista a Marco Manara in vista di Venator Kingdom, le parole dell’esperto atleta italiano prima del suo incontro contro Manolo Zecchini.

Marco Manara (8-5) e Manolo Zecchini (5-0) si affronteranno al Teatro Principe di Milano sabato 14 ottobre. I due avrebbero già dovuto incontrarsi in passato, ma un infortunio di Zecchini ha fatto saltare l’incontro tra i due. Il match tra i due sarà l’unico della serata a non svolgersi nella categoria dei pesi welter, categoria in cui andrà in scena un particolare torneo per assegnare la cintura di campione attualmente vacante.

Abbiamo raggiunto Marco Manara e gli abbiamo fatto qualche domanda in vista della sfida con Zecchini.

Ciao Marco e benvenuto sulle pagine di 4once. Dove hai preparato il match con Zecchini?

Mi sto preparando in molti posti, nella mia palestra a Trento (MMA Eagles), filiale della Gracie Bolzano del maestro Alessandro Federico, all’Atletic club Valle dei laghi dove faccio la preparazione fisica, alla Fusion art di Riva del Garda di Paolo Bariletti, alla Joyfitness club di Ludovico Patti dove faccio colpitori, alla Fighthouse Verona di Filippo Avesani dove faccio sparring e via telefono o via skype con il mio mental coach Emanuele Zanella (ci vediamo anche per gli stage, ma essendo lontani ci sentiamo spesso sfruttando la tecnologia).

Cosa porta gli atleti italiani a emigrare sempre più spesso per allenarsi all’estero? Cos’ha da invidiare l’Italia agli altri paesi?

Io ho fatto qualche camp all’estero qualche anno fa, ma sempre di breve durata (Polonia, Germania, Slovenia), secondo me fino a qualche anno fa la differenza c’era, come per la thai boxe negli anni 80/90 la diffusione non è stata uniforme nel mondo, ma in alcuni paesi è arrivata prima, quindi si è sviluppata meglio. Ora però credo che per far bene si possa stare anche in Italia, almeno nelle grosse città ed in alcune palestre, poi ovvio che in paesi come USA, Brasile, Giappone ecc, essendo la disciplina presente da più tempo, ci sono molti atleti preparati, quindi ottimi sparring partner, qui devi un po’ adeguarti e girare per varie palestre. Inoltre credo ci siano un po’ più soldi in altri paesi, quindi istruttori che possono dedicarsi tutto il giorno allo sport e non solo nel “dopolavoro”, palestre ben attrezzate ecc. Però rimango dell’idea che si possa far bene anche qui se ci si adegua un po’.

Come descriveresti il modo di combattere del tuo avversario?

Aggressivo, veloce e deciso.

Perché i nostri lettori dovrebbero venire a vedere il tuo match?

Perché sarà curioso vedere che incontro verrà fuori tra un giovane talento che si allena in america ed un padre di famiglia che non ha mollato gli allenamenti nemmeno per un giorno negli ultimi 20 anni.

Sappiamo che non sei coinvolto direttamente, ma chi pensi vincerà il torneo welter?

Non so esattamente, penso che Pietrini abbia forse più possibilità, ma essendoci 2 incontri in un giorno le variabili aumentano, avrà infatti molte probabilità di vittoria chi riuscirà a vincere il primo incontro con pochi danni e con poca stanchezza… però tifo per Rubino, anche se combatterà nel match di “riserva”.

Hai qualche messaggio per il tuo avversario?

Niente di speciale, sarà un bell’incontro, poi un giorno magari ci alleneremo assieme.

C’è qualcosa che vuoi aggiungere all’intervista?

Sì, ringrazio mia moglie che mi aiuta sempre, negli allenamenti, nella vita di tutti i giorni, anche con i certificati medici visto che non avevo il medico di base da anni (non mi ammalo dalle scuole medie) e per gli esami per l’hiv, epatite ecc richiesti da Venator serve la prescrizione del medico di base. Lo dico anche perché in una precedente intervista ho parlato di tutti fuorché di lei e me le sono sentite, ma anche perché lo penso veramente.

Domanda di contorno, sei imparentato per caso con il famoso Milo Manara?

No, non sono imparentato. Poi preferisco Tinto Brass (ride nda)!

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Andrea Parisi

Appassionato di calcio, corse, musica e... birra, cerco di fornire la mia (per così dire) esperienza soprattutto in fase di editing, eventualmente collaborando anche alle interviste.

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